La firma del trattato di pace tra il governo colombiano e le FARC-EP nel novembre 2016 si impegna ad una riforma rurale integrale che mira a: "porre le basi per la trasformazione strutturale delle campagne e creare condizioni di benessere per la popolazione rurale in modo da contribuire alla costruzione di una pace stabile e duratura" (Accordi di Pace, 2016) In questo quadro, la categoria di "Family Farming" viene promossa come sistema di produzione agricola sostenibile, attraverso il suo contributo allo sviluppo economico, all'eliminazione della povertà e alla sicurezza alimentare del paese. Tuttavia, la fragilità di questa forma di produzione familiare (povertà, abbandono, mancanza di infrastrutture) richiede un'azione pubblica determinata che la caratterizzi, la differenzi e la posizioni rispetto al modello agroindustriale convenzionale. In Colombia, l'agricoltura familiare riunisce una grande varietà di agenti: contadini, indigeni e afro-colombiani, tra gli altri. Tutte sono caratterizzate dalla riappropriazione del termine "agricoltura familiare", sia nel suo significato che nel suo carattere politico, andando oltre la stretta visione agronomica e tecnica dello sviluppo rurale.