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E' moralmente sbagliato prendere 1 Euro dal portafoglio di un collega? E' moralmente sbagliato calpestare un campo coltivato? Il ragionamento morale si occupa di cosa sia obbligatorio, permesso o non permesso. Questo lavoro analizza un tema oggi più che mai attuale: il giudizio morale. Ognuno di noi ha una propria idea di morale, che è andata via via formandosi dalla prima infanzia e poi modificandosi con la crescita. Tutti, quotidianamente, parliamo di morale e formuliamo giudizi sui comportamenti morali degli altri. L'obiettivo della trattazione è di occuparsi dello sviluppo del giudizio…mehr

Produktbeschreibung
E' moralmente sbagliato prendere 1 Euro dal portafoglio di un collega? E' moralmente sbagliato calpestare un campo coltivato? Il ragionamento morale si occupa di cosa sia obbligatorio, permesso o non permesso. Questo lavoro analizza un tema oggi più che mai attuale: il giudizio morale. Ognuno di noi ha una propria idea di morale, che è andata via via formandosi dalla prima infanzia e poi modificandosi con la crescita. Tutti, quotidianamente, parliamo di morale e formuliamo giudizi sui comportamenti morali degli altri. L'obiettivo della trattazione è di occuparsi dello sviluppo del giudizio morale partendo da un'analisi delle teorie filosofiche e psicologiche che se ne sono occupate e il suo rapporto con la scienza, soffermandosi sulla recente disciplina; la Bioetica. Si passa poi alla fase sperimentale in cui con un esperimento che ha coinvolto adulti, adolescenti e bambini si è cercato di far luce sui meccanismi che tutti noi utilizziamo nel momento in cui ci si trova dinanzi aduna decisione che implica una scelta morale. In particolare si è cercato di verificare se esistano delle differenze con l'aumentare dell'età e quindi dello sviluppo del ragionamento deliberativo.
Autorenporträt
Elena Gianino è nata a Torino nel 1985.Dopo la maturità linguistica ha conseguito la Laurea triennale in Scienze dell'Educazione con indirizzo Interculturale e successivamente la Laurea Specialistica in Scienze Pedagogiche.Ha maturato esperienze lavorative in ambito educativo sia in strutture per minori che a scuola come educatrice di sostegno.