La coesistenza dell'obbligo di informazione e della frode attraverso la riluttanza consente di tutelare il consenso delle parti del contratto. Se il rapporto tra queste due nozioni era già complesso, tale complessità è ancora più percepibile attraverso la loro codificazione con la recente riforma del Codice Civile. Poiché la cessione dei diritti sociali è un contratto, è disciplinata dalle disposizioni del diritto generale dei contratti. Tuttavia, la particolare natura dei diritti sociali rende inefficace la tutela del presente contratto in base alle disposizioni di questo diritto ordinario. Lo scopo di questo studio non è solo quello di esaminare il rapporto tra l'obbligo di informazione e la frode, e più precisamente la riluttanza a farlo, come sancito dalla riforma del codice civile nel diritto francese, e come previsto nel progetto di testo uniforme sul diritto generale delle obbligazioni nell'ambito dell'OHADA, ma anche di vedere come il carattere incorporeo dei diritti sociali costituisca un ostacolo alla tutela della cessione da parte delle disposizioni del diritto comune dei contratti che richiedono quindi una tutela specifica.