Questo lavoro affronta l'evoluzione storica del reato di omissione di soccorso, tra delitti, contravvenzioni e condotta penalmente non rilevante. Il viaggio inizia da Cicerone il quale sosteneva "chi, pur potendolo fare, non difende un altro dall'offesa, è come se abbandonasse i genitori, gli amici o la patria". Il Vannini, invece, ha scritto che lo studio dell'omissione di soccorso presenta un particolare interesse per il richiamo ai principi fondamentali del nostro sistema giuridico. Dopo un cenno alla storia questo lavoro affronta in generale la struttura del reato omissivo previsto dal codice penale italiano vigente e poi confronta il reato di omissione di soccorso previsto dall'attuale art. 593 cp con il delitto di omissione di soccorso previsto dall'art. 189 del vigente codice della strada, tenendo debitamente presente la dottrina e la giurisprudenza. Si conclude con dei cenni su alcuni codici di circolazione stranieri e su reati affini all'art. 593 c.p. previsti dalla legislazione italiana (DPR n°309/90, Codice della Navigazione, etc). Questo lavoro può essere stimolante per gli operatori del diritto, per il personale della Polizia Stradale e più in generale per le FF.P.