L'OMOCISTEINA E IL DIABETE MELLITO DI TIPO 2 - Bogoeva Kostovska, Dr. Ksenija
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L'omocisteina è un aminoacido contenente zolfo. L'intera quantità di omocisteina nel corpo si forma attraverso il ciclo di metilazione dell'aminoacido metionina, come fonte primaria e unica di omocisteina. Gli studi hanno indicato la presenza di iperomocisteinemia, cioè livelli aumentati di omocisteina, nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, con prevalenza per un rischio maggiore di malattie cardiovascolari, complicazioni microvascolari e macrovascolari, così come la comparsa di neuropatia nei pazienti con omocisteina elevata.Lo scopo di questo libro è quello di ottenere dati che…mehr

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Produktbeschreibung
L'omocisteina è un aminoacido contenente zolfo. L'intera quantità di omocisteina nel corpo si forma attraverso il ciclo di metilazione dell'aminoacido metionina, come fonte primaria e unica di omocisteina. Gli studi hanno indicato la presenza di iperomocisteinemia, cioè livelli aumentati di omocisteina, nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, con prevalenza per un rischio maggiore di malattie cardiovascolari, complicazioni microvascolari e macrovascolari, così come la comparsa di neuropatia nei pazienti con omocisteina elevata.Lo scopo di questo libro è quello di ottenere dati che dimostrino la correlazione dell'omocisteina plasmatica rispetto all'etiologia delle complicanze microvascolari e macrovascolari del diabete e la possibilità del suo utilizzo come predittore precoce nella diagnosi delle complicanze vascolari nei pazienti con diabete mellito. Provare la correlazione tra livelli elevati di HbA1c, controllo glicemico e omocisteina plasmatica, e il loro ruolo nella progressione delle complicazioni nei pazienti con diabete mellito di tipo 2.
Autorenporträt
La Dra. Ksenija Bogoeva Kostovska terminó la Facultad de Medicina en Skopje en 2003, y se convirtió en Master en Ciencias (Endocrinología) en 2008. En 2011 ha terminado la especialización en Medicina Interna. Obtuvo su doctorado en medicina interna y endocrinología en 2016. Recientemente, el autor recibió el título de subespecialista en endocrinología.