42,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

"Il cinema è un'invenzione senza avvenire", cosi' recita una frase di Louise Lumiere, uno dei padri fondatori del cinema. A distanza di più di un secolo possiamo rispondere a gran voce che Louise Lumiere si sbagliava: il cinema, infatti, sin dal suo esordio (nella seconda metà del secolo XIX°) ha dimostrato di non essere affatto un'invenzione senza avvenire; lo conferma il grande business che si è sviluppato intorno ad esso e la grande capacità di coinvolgimento di massa che ha avuto in passato, che continua ad avere nel presente e che probabilmente avrà in futuro. Sulla scorta di questa…mehr

Produktbeschreibung
"Il cinema è un'invenzione senza avvenire", cosi' recita una frase di Louise Lumiere, uno dei padri fondatori del cinema. A distanza di più di un secolo possiamo rispondere a gran voce che Louise Lumiere si sbagliava: il cinema, infatti, sin dal suo esordio (nella seconda metà del secolo XIX°) ha dimostrato di non essere affatto un'invenzione senza avvenire; lo conferma il grande business che si è sviluppato intorno ad esso e la grande capacità di coinvolgimento di massa che ha avuto in passato, che continua ad avere nel presente e che probabilmente avrà in futuro. Sulla scorta di questa premessa, il seguente lavoro si prefigge di indagare la possibile qualificazione giuridica dell'opera cinematografica, al fine di individuarne il regime di tutela.
Autorenporträt
Ilaria Matola è una traduttrice giuridica Freelance che collabora con varie agenzie di traduzione italiane. Prima di iniziare l'attività di traduttrice, Ilaria ha conseguito il diploma di Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bologna.