Ciò che pensiamo e sentiamo in relazione alle nostre geografie è ovviamente basato su esperienze vissute da qualche parte nel passato. Da questo legame, tutto ciò che avviene nel nostro terreno di esperienza diventa parte della nostra stessa esistenza. Popolando i pensieri degli esseri umani, il passato è vivo nella nostra memoria. Infatti, gli scenari e le esperienze intraviste e vissute diventano parte della nostra memoria. Pertanto, tutta la consapevolezza del passato si fonda sulla memoria. La memoria dei diversi spazi e luoghi è inscritta non solo in alcuni manufatti del passato che persistono nel paesaggio come testimonianze geografiche, ma - soprattutto - nei ricordi delle esperienze vissute da uomini e donne nel loro universo di vita. In questo quadro, il luogo trascende la materialità, pur non essendone dissociato, perché i ricordi spaziali sono eternizzati nella nostra memoria geografica. In questo libro parleremo della relazione tra luogo e memoria, evidenziando l'importanza delle memorie geografiche di individui e/o gruppi sociali per la costruzione di una geografia memorabile all'interno dei rispettivi universi vissuti.