L'uso di droghe e la gravidanza adolescenziale sono questioni di rilievo nel contesto attuale. Lo scopo di questo studio è quello di mettere in relazione l'adolescenza e la gravidanza con la questione dell'uso di droghe. L'obiettivo dello studio è quello di indagare l'instaurazione del legame tra la madre adolescente consumatrice di droga e il suo futuro bambino, durante la gravidanza e/o il puerperio, nel contesto del consumo di droga. La metodologia di ricerca utilizzata è di natura qualitativa, attraverso un caso di studio unitario. I dati sono stati raccolti utilizzando come strumento principale uno script di interviste semi-targettati e la loro successiva analisi è stata effettuata attraverso categorie tematiche alla luce della teoria psicoanalitica. Il risultato principale di questo studio è la possibilità che esista un legame tra la madre adolescente e il suo bambino nel contesto del consumo di droga, permettendo di concludere che le stesse condizioni sociali avverse che portano al consumo di droga, generano la difficoltà di assistere i bambini, non sempre direttamente derivante dalla schiettezza affettiva o da altre alterazioni psichiche dovute al consumo di droga. La conclusione sottolinea l'importanza fondamentale dei processi di transfert e dei legami.