Sulla base della nostra esperienza di supervisione di un gruppo di circa trenta sacerdoti-esorcisti e di squadre di esorcisti della Bassa Normandia, della Bretagna e del Pays de Loire, una volta all'anno, ci siamo interessati alle pratiche magico-religiose popolari come quelle dei "guaritori", dei "magnetizzatori" e dei "rabdomanti", e ci è sembrato che un approccio antropologico fosse il modo più appropriato per esaminare questo tipo di campo.