Il trionfo del mais come coltura cerealicola più importante del mondo è tracciato sulla base di vari prerequisiti. Soprattutto, l'alto potenziale di rendimento, gli usi multipli e l'ampia compatibilità climatica giocano un ruolo importante. Inoltre, si sottolinea l'importanza culturale del mais nelle civiltà avanzate dell'America centrale e meridionale, che hanno contribuito significativamente alla diversità genetica di questa pianta attraverso secoli di lavoro di selezione e un vivace commercio di baratto. La prima rete europea di ricercatori sul mais fu creata con l'aiuto del sostegno finanziario del Piano Marshall e fornì importanti conoscenze che giocarono un ruolo essenziale nello sviluppo dei primi Centri Internazionali di Ricerca Agricola (IARC) negli anni '60. Gli anni '70 hanno visto l'istituzione di più IARC, con ulteriori aree di ricerca come la conservazione delle risorse naturali, i problemi di cambiamento climatico e le preoccupazioni ambientali che guadagnano importanza insieme alla sicurezza alimentare.