L'obiettivo di scrivere questo libro è stato quello di condividere la mia esperienza con coloro che hanno avuto a che fare con la malattia mentale e con coloro che un giorno dovranno affrontarla. Non fraintendetemi, l'obiettivo non è quello di spaventare i miei lettori o di mostrare loro che ci sono ostacoli che non possono essere superati. L'obiettivo è piuttosto quello di dare loro la forza e il coraggio di credere nella guarigione, anche quando la situazione sembra insormontabile. Si tratta di credere nelle nostre azioni, nella nostra capacità di controllare e gestire le nostre emozioni e le nostre azioni. Questa capacità, questa forza di agire, è dentro di noi. Abbiamo anche la capacità di aiutare gli altri, che siano malati o meno, a ritrovare la loro capacità di agire, attraverso il sostegno, la perseveranza, l'incoraggiamento e il sorriso. La nostra capacità di metterci in discussione e di trovare soluzioni, laddove una persona malata di mente si trova nel bel mezzo di interrogativi senza speranza, è per lei una garanzia di guarigione. Quindi non scoraggiamoci, siamo umani, metacognitivi e rimaniamo sulla strada del progresso, un passo alla volta.