La ventilazione meccanica, tramite intubazione tracheale o tracheostomia, è il trattamento aggiuntivo comune per molte ragioni di ricovero. Dall'avvento della ventilazione meccanica a lungo termine durante l'epidemia di poliomielite.Nell'unità di terapia intensiva, la VAP è la principale causa di infezione nosocomiale con un'incidenza che varia a seconda dei metodi diagnostici e delle popolazioni studiate. Queste infezioni sono legate all'ecologia batterica multipla e multiresistente (BMR) di queste unità. Complesso ma non univoco: sono state avanzate diverse teorie per comprendere i meccanismi fisiopatologici della VAP, da cui la distinzione tra polmonite "esogena" (con contaminazione da germi provenienti dall'esterno) e polmonite "endogena".La diagnosi di certezza rimane difficile e il trattamento può essere problematico a causa dell'emergere della resistenza batterica agli antibiotici.Questa complicazione pone un problema terapeutico e prognostico. È tuttora associata a un'elevata morbilità e mortalità. La mortalità è attribuita alla VAP isolata nel 10-13% dei casi.