Il latte di capra ha una composizione molto simile a quella del latte materno, è più facile da digerire rispetto al latte vaccino, ha un elevato contenuto di aminoacidi essenziali e di acidi grassi e può essere utilizzato dalle persone intolleranti al lattosio e alla caseina grazie al minor contenuto di queste sostanze. Tuttavia, essendo l'alimento naturale più ricco di sostanze nutritive, viene rapidamente degradato dai microrganismi, il che rende necessarie tutte le precauzioni per evitare che ciò accada, attraverso la pastorizzazione o la trasformazione dei diversi sottoprodotti caseari. Questa industrializzazione andrebbe a vantaggio dei piccoli e medi produttori, la stragrande maggioranza dei quali lo utilizza solo come mezzo di sussistenza familiare, non solo in termini nutrizionali ma anche economici. L'obiettivo di questa pubblicazione è fornire indicazioni sulle buone pratiche di lavorazione da tenere in considerazione in tutti i processi produttivi, ricordando che un prodotto di buona qualità si ottiene da materie prime con le stesse condizioni.