L'invecchiamento della popolazione è una realtà circondata da sfide, soprattutto in termini di assistenza completa. La routine quotidiana dei servizi sanitari, tuttavia, è ancorata a un'assistenza frammentata, che lascia invisibili dimensioni importanti, come la sessualità in questa fase della vita. Di conseguenza, il numero di anziani che vivono con l'HIV/AIDS è aumentato in modo significativo, portando nuove problematiche fisiche, emotive, psicologiche e sociali all'invecchiamento, oltre a disegnare un panorama di particolarità segnato dall'assenza di politiche pubbliche che non raggiungono questa realtà, sia in termini di pianificazione, che di implementazione o monitoraggio di queste politiche. Alla luce di quanto detto, presentiamo dialoghi con gli attori coinvolti in questo contesto, manager, operatori sanitari, anziani e società civile organizzata, mappati in discorsi che mostrano l'esistenza di un'assistenza agli anziani che non tiene conto della multidimensionalità dell'invecchiamento. Questo libro si rivolge quindi a questi attori e ad altri che, direttamente o indirettamente, si preoccupano dell'invisibilità della sessualità in età avanzata e di tutte le conseguenze di questo atteggiamento miope nei confronti degli anziani.