Tutti i paesi produttori di olio d'oliva sono interessati dalla gestione dei margini, principalmente i paesi del bordo mediterraneo, cioè Spagna, Italia, Grecia, Turchia, Siria, Tunisia e Marocco. A partire dagli anni '70, la "gestione dei margini" è stata oggetto di grande attenzione da parte di istituzioni scientifiche ed enti pubblici per ridurre la quantità di margini rilasciati durante l'operazione di estrazione dell'olio d'oliva attraverso operazioni di eliminazione, o per reimmetterli nel ciclo economico seguendo la cosiddetta "economia circolare" attraverso operazioni di valorizzazione.