I biopolimeri sono ampiamente utilizzati per i bioimpianti in campo medico grazie alla loro resistenza alla corrosione, alle buone proprietà antiusura e alle proprietà meccaniche. In questo studio, al fine di aumentare la durata dell'impianto, il processo di rivestimento viene applicato su PVC, TEFLON e POLIURATANO per formare una barriera a film sottile. L'idrossiapatite (HAP), attualmente utilizzata come materiale di rivestimento, è molto costosa. Questo lavoro mira a preparare nuovi materiali di rivestimento utilizzando polveri come Al2O3, guscio d'uovo e polvere di conchiglia, facilmente reperibili ed economiche, e a trovare un materiale più adatto per sostituire l'HAP. Questi materiali di rivestimento sono utilizzati per proteggere la superficie del materiale implantare e l'interfaccia con il sistema biologico. Per il rivestimento di PVC, TEFLON e POLIURATANO si utilizza il metodo dello spray al plasma. Questa tecnica offre diversi vantaggi nel controllo della microstruttura e dello spessore dei rivestimenti. I campioni rivestiti sono stati esaminati per verificare la qualità del rivestimento utilizzando la microscopia elettronica a scansione (SEM). Le immagini al SEM vengono confrontate con i risultati dell'immagine rivestita con HAP per trarre una conclusione migliore.