La protesi maxillo-facciale è un settore odontoiatrico specializzato che si concentra sulla riabilitazione di pazienti con difetti facciali dovuti a condizioni congenite, traumi o asportazione di tumori. Nel XIX secolo sono emersi approcci più sistematici, come l'uso di gomma e cera, che però avevano una durata limitata. Nel XX secolo sono stati introdotti materiali sintetici come il PMMA e gli elastomeri di silicone, che hanno migliorato la flessibilità e l'aspetto della vita delle protesi. I recenti progressi comprendono i moderni elastomeri di silicone con una maggiore stabilità del colore, la tecnologia di stampa 3D per una personalizzazione precisa, i materiali compositi per una maggiore resistenza e il flusso di lavoro digitale per semplificare la progettazione e la fabbricazione. Anche i biomateriali emergenti e i materiali intelligenti che rispondono agli stimoli ambientali sono promettenti. La ritenzione delle protesi maxillo-facciali è fondamentale per la soddisfazione del paziente. Le tecniche includono l'uso di adesivi biocompatibili, magneti, adattamento personalizzato, gestione efficace dei tessuti molli.