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Lo scopo di questo libro è registrare la vita quotidiana dei portuali neri nel loro spazio di lavoro portuale; la loro identità di cittadini neri, così come la loro percezione di lavoratori manuali e la relazione tra questa condizione e la loro condizione di neri. Abbiamo utilizzato i concetti di spazio sociale, negritudine, socievolezza e vita quotidiana per acquisire le informazioni che ci hanno portato a riconoscere un fatto: parallelamente ai legami stabiliti in un luogo sociale e al guadagno economico, c'è anche il riconoscimento culturale delle persone di colore, che è limitato alla…mehr

Produktbeschreibung
Lo scopo di questo libro è registrare la vita quotidiana dei portuali neri nel loro spazio di lavoro portuale; la loro identità di cittadini neri, così come la loro percezione di lavoratori manuali e la relazione tra questa condizione e la loro condizione di neri. Abbiamo utilizzato i concetti di spazio sociale, negritudine, socievolezza e vita quotidiana per acquisire le informazioni che ci hanno portato a riconoscere un fatto: parallelamente ai legami stabiliti in un luogo sociale e al guadagno economico, c'è anche il riconoscimento culturale delle persone di colore, che è limitato alla mentalità ereditata dal Brasile dal suo passato patriarcale e schiavista. Le testimonianze degli scaricatori di porto di origine africana nel Rio Grande - RS degli anni '90 corrispondono a un arco temporale che comprende i decenni precedenti, riferendosi a scaricatori di porto, la maggior parte dei quali erano uomini di origine africana con una minore scolarizzazione, provenienti da una classe proletaria nel contesto urbano-portuale.
Autorenporträt
Ivan Melo Campos è nato a Rio Grande-RS e sta studiando per laurearsi in Geografia presso l'Istituto di Scienze Umane e dell'Informazione dell'Università Federale di Rio Grande - FURG. È scrittore e poeta e si è concentrato principalmente su temi quali il movimento nero, il razzismo, la geografia culturale e gli studi antropologici dal punto di vista dei gruppi emarginati.