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La moda è un termine particolarmente difficile da definire. Può essere intuitivamente intesa come un fenomeno che raccoglie diversi modi di essere e riguarda diversi ambiti della vita sociale. Il saggio si propone di esaminare il terreno processuale della moda attraverso le lenti del pensiero sistemico, sostenendo che 1) la moda è sistemica nel profondo e 2) diversi aspetti di questo fenomeno multiforme - stile, eleganza e tendenze tra gli altri - derivano dall'intricatezza di molteplici interazioni. Dal filo al tessuto e oltre, i principali componenti dell'abbigliamento vengono analizzati per…mehr

Produktbeschreibung
La moda è un termine particolarmente difficile da definire. Può essere intuitivamente intesa come un fenomeno che raccoglie diversi modi di essere e riguarda diversi ambiti della vita sociale. Il saggio si propone di esaminare il terreno processuale della moda attraverso le lenti del pensiero sistemico, sostenendo che 1) la moda è sistemica nel profondo e 2) diversi aspetti di questo fenomeno multiforme - stile, eleganza e tendenze tra gli altri - derivano dall'intricatezza di molteplici interazioni. Dal filo al tessuto e oltre, i principali componenti dell'abbigliamento vengono analizzati per individuare i processi che stanno alla base di ciascuno di essi. La relazione continua tra chi lo indossa, i vestiti e l'ambiente dà origine a una potente tessitura temporale degli indumenti, sia per il passato (il vintage) sia per l'atteggiamento previsionale degli articoli tessili. Per la studiosa di moda Marina Nelli: "Il concetto metafisico di Fisogni, in un saggio tanto bello quanto raro nel suo ragionamento comparativo e sinergico, è una metafora. Non è l'astratto "al di là" di una disciplina concreta, ma è l'osservazione profonda e l'acquisizione della conoscenza dei principi e dei fenomeni che fondano la vita e le esperienze".
Autorenporträt
Primavera Fisogni (1963) è una filosofa e giornalista italiana. Si è formata all'Università Cattolica di Milano e ha conseguito il dottorato di ricerca a Roma. È nota a livello internazionale per le sue ricerche sul jihadismo, il terrorismo globale e la disumanizzazione. Attualmente è curatrice della rivista bilingue di moda e tessuti TESS.