Con il notevole aumento della produzione di energia da fonte solare che si è avuto negli ultimi dieci anni in Europa ed in particolare in Italia, è cresciuta la sensibilità da parte dell opinione pubblica nei confronti delle problematiche legate allo smaltimento dei rifiuti fotovoltaici. L EPIA (European Photovoltaic Industry Association) e PV Cycle (consorzio europeo per il ritiro e recupero dei moduli fotovoltaici) stimano che in Europa dal 2030 in poi ci saranno oltre 10.000 tonnellate all anno di rifiuti fotovoltaici da smaltire in un crescendo che porterà ad avere dal 2040 in poi oltre un milione di tonnellate di moduli da smaltire ogni anno. La Comunità Europea ed i singoli stati membri sono impegnati a regolamentare tempi e modalità di intervento mentre il mondo scientifico da qualche anno è interessato allo sviluppo di processi industriali di recupero altamente efficienti. In questo contesto si inserisce il presente lavoro durante il quale è stato affrontato il problema dello smaltimento e riciclo dei moduli fotovoltaici dismessi con l obiettivo di individuare processi chimico-fisici di trattamento e recupero originali che abbiano il minimo impatto ambientale.