L'incidenza delle Infezioni fungine invasive (IFI) è in continuo aumento, di pari passo all'aumento dei soggetti a rischio. L'iter diagnostico convenzionale basato sull'esame colturale, non permette diagnosi precoci e rapide, e spesso soffre di una ridotta sensibilità. Nuove tecniche non colturali potenzialmente più sensibili e veloci, sono oggi disponibili. La valutazione clinica di queste nuove metodiche non colturali è fondamentale per comprenderne le potenzialità ed eventualmente introdurle nella diagnostica clinica.