L'applicazione orale di farmaci peptidici e di piccole molecole ha un enorme potenziale per aumentare la compliance alla terapia e ridurre la spesa sanitaria, ma un enorme problema da affrontare è la bassa biodisponibilità. Una delle strategie promettenti per superare questo grave inconveniente potrebbe essere l'uso di micelle inverse (RM). Considerando la lipofilia di questi nanocarrier, i sistemi di rilascio di farmaci autoemulsionanti (SEDDS) sono un promettente sistema di trasporto per la somministrazione di farmaci. La ricerca si è concentrata su quattro diversi tensioattivi, uno per ogni gruppo di tensioattivi anionici, cationici, zwitterionici e non ionici, con l'obiettivo di rivelare nuove possibilità per una modalità seminale di somministrazione dei farmaci.