La gestione dei tumori differenziati della tiroide è oggetto di dibattito, in particolare per quanto riguarda la definizione delle migliori modalità di trattamento con iodio radioattivo come complemento alla chirurgia. I microcarcinomi papillari della tiroide (PCM) con estensione linfonodale non fanno eccezione a questa regola. Mentre esiste un consenso per i PCM a basso rischio, vi sono atteggiamenti terapeutici diversi nei confronti dell'iraterapia complementare per i PCM a rischio intermedio e alto.Abbiamo condotto uno studio per valutare il protocollo di iraterapia complementare post-chirurgica proposto per i pazienti seguiti per PCM con estensione linfonodale presso il Dipartimento di Medicina Nucleare dell'Istituto Salah Azaiez. Questi pazienti sono stati sottoposti a iraterapia complementare ad alta o bassa dose con una valutazione a 6 mesi dal primo trattamento e a lungo termine. Abbiamo concluso che l'efficacia del trattamento a bassa dose non era inferiore a quella del trattamento ad alta dose per i pazienti seguiti per MCP con estensione linfonodale.