23,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

Il miele fa parte della medicina tradizionale di molte culture. Il miele è stato ampiamente utilizzato come agente curativo nel corso della storia umana, oltre che come alimento popolare. Il miele è una sostanza dolce prodotta come fonte di cibo principalmente dal nettare e dalle secrezioni delle piante dalle api mellifere. Nella presente ricerca, l'attività antimicrobica di tre diversi campioni di miele, ovvero miele di Kombu, miele di Malan e miele commerciale, è stata valutata contro batteri patogeni (Staphylococcus aureus, Micrococcus luteus, Bacillus cereus, Escherichia coli, Klebsiella…mehr

Produktbeschreibung
Il miele fa parte della medicina tradizionale di molte culture. Il miele è stato ampiamente utilizzato come agente curativo nel corso della storia umana, oltre che come alimento popolare. Il miele è una sostanza dolce prodotta come fonte di cibo principalmente dal nettare e dalle secrezioni delle piante dalle api mellifere. Nella presente ricerca, l'attività antimicrobica di tre diversi campioni di miele, ovvero miele di Kombu, miele di Malan e miele commerciale, è stata valutata contro batteri patogeni (Staphylococcus aureus, Micrococcus luteus, Bacillus cereus, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, Salmonella typhi, Shigella flexneri, Proteus mirabilis, Pseudomonas aeruginosa e Acetobacter baumani). I campioni di miele naturale e commerciale selezionati per il presente studio sono stati raccolti da Chetheri Malai, Harur, Tamil Nadu, India. Il miele di Kombu, il miele di Malan e il miele commerciale hanno mostrato la massima zona di inibizione contro lo Staphylococcus aureus. In conclusione, il miele di Kombu ha mostrato una maggiore attività antimicrobica contro i patogeni batterici rispetto al miele di Malan e al miele commerciale.
Autorenporträt
G-n G. Kalidasan - student magistratury po biohimii na kafedre biohimii w Kolledzhe Swqtogo Serdca (awtonomnom), Tirupattur, okrug Vellor, shtat Tamilnad, Indiq. On zawershil swoj issledowatel'skij proekt pod rukowodstwom doktora P. Saranradzha.