Questo libro presenta il confronto delle prestazioni tra il convertitore a matrice e l'azionamento del motore a induzione alimentato da DBR-VSC. Tradizionalmente, l'azionamento del motore a induzione alimentato da DBR- VSC basato sulla modulazione di larghezza di impulso viene utilizzato come azionamento a frequenza variabile. Il convertitore convenzionale richiedeva due stadi per la conversione di potenza con un ingombrante condensatore di stoccaggio dell'energia. Il condensatore di immagazzinamento dell'energia limita il convertitore ad essere usato in ambienti ad alta temperatura. La presenza del condensatore aumenta il rapporto costo-volume del convertitore. Lo svantaggio serio di questa topologia di convertitore è la tensione di uscita e la corrente è in natura non sinusoidale. La tensione di uscita e la corrente contengono componenti armoniche dispari che sono responsabili di ulteriori perdite e pulsazioni di coppia del motore. Il convertitore a matrice converte la potenza in un unico stadio senza utilizzare alcun elemento intermedio di immagazzinamento dell'energia. Il convertitore a matrice ha diverse caratteristiche interessanti come la capacità di flusso di potenza bidirezionale, il fattore di potenza regolabile, la forma d'onda sinusoidale pura della corrente di uscita con una riduzione della distorsione armonica che aiuta a ridurre le pulsazioni di coppia del motore.
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