Questo nuovo virus, noto come COVID-19, ha un elevato potere letale e di diffusione, avendo raggiunto diversi Paesi causando una pandemia. Questo virus ha delle fasi e, nella sua fase grave, può causare un ricovero prolungato in unità di terapia intensiva (ICU); la mobilizzazione precoce è una risorsa fisioterapica che aiuta a ridurre l'effetto prolungato dell'immobilità a letto. Lo scopo di questo studio è verificare l'importanza della mobilizzazione precoce nei pazienti con COVID-19 in terapia intensiva. Analizzare il grado di movimento attivo e passivo, che può essere classificato come normale o ridotto. Indagare il grado di forza muscolare periferica degli arti inferiori e superiori, potendo ottenere, attraverso il cut-off della somma dei punteggi dei 12 movimenti, la diagnosi di debolezza acquisita in terapia intensiva.