Il karate farà il suo debutto olimpico ai Giochi del 2020 a Tokyo. La logica interna di questa attività contiene un sistema di punteggio e una modellazione specifica che può fornire tendenze nel processo decisionale. Diverse strategie sembrano poter portare alla vittoria. Ma tra giochi a somma zero, possibili equilibri di Nash, sistemi di punteggio e penalità, il karateka deve essere offensivo o difensivo, provocare lo scambio o aspettare? 309 combattimenti sono stati osservati attraverso il loro sistema di punteggio. I risultati offrono nuove prospettive per l'allenamento. Semplice rivalità con ricerca del dominio, equilibrio non ottimale, punteggi, penalità: le prestazioni nel karate devono essere considerate in modo sistemico. La questione del processo decisionale, qui centrale, richiede di porre al centro del lavoro futuro le aspettative e la nozione di profezia che si autoavvera. Questo lavoro, realizzato in due lingue (francese e inglese), solleva il problema dell'articolazione tra strategia predefinita e iniziativa nel karate sportivo.