Il punto di partenza è il fatto che il sottosviluppo in Africa non è un rallentamento della crescita ma il ¿prodotto di una specifica situazione storicä, quest'ultima riferendosi così alla colonizzazione dell'Africa da parte degli Stati d'Europa e nelle condizioni della nascita di industrie capitalismo. A mio avviso, questo radicamento storico trova la sua continuazione nel funzionamento moderno dell'economia mondiale e nelle modalità dell'integrazione internazionale. Qui troviamo la critica alla teoria della dipendenza degli Stati del Sud rispetto agli Stati del Nord.