Guidati dal metodo analitico e interpretativo della Sociologia della Conoscenza di Karl Mannheim, individueremo che, nel caso specifico del Brasile del XXI secolo, le chiese evangeliche neopentecostali hanno una maggiore forza competitiva e flessibilità di adattamento alle profonde e radicali trasformazioni socioculturali innescate dalla radicalizzazione dei processi di modernizzazione in tempi di globalizzazione del capitalismo contemporaneo, agendo sulle soggettività umane (sull'io) e dando loro esattamente ciò che manca come agenti competitivi: la forza motivazionale della fede per agire socialmente come ¿businessman¿ imprenditoriale di potenziale successo, nonché la forza d'animo per essere virtuosi e vincenti in mercati competitivi sempre più agguerriti, grazie soprattutto al senso radicale dell'idea di conversione presente nelle comunità evangeliche neopentecostali.