Nonostante sia una pratica che esiste da molti anni, oggetto di numerosi studi e di vari tentativi di messa al bando, le mutilazioni genitali femminili (MGF), come tutti i fenomeni sociali, sono in continua evoluzione. Ecco perché sono interessato a questo argomento. L'idea non è quella di esporre ancora una volta i problemi associati specificamente a questo fenomeno, ma piuttosto di concentrarmi sulle varie pratiche che compongono tutti i tipi di modificazione genitale. Non si tratta solo di quella che è diventata nota come MGF, ma anche di altre pratiche che agli occhi "occidentali", a differenza della prima, sono legali e socialmente accettabili, ovvero le cosiddette Female Genital Aesthetic Surgeries (FGAS). Il mio obiettivo è capire come vengono visti questi due atti, il cui unico scopo è la modifica non terapeutica dei genitali.