La morbilità e la mortalità dei vitelli sono importanti cause di perdite economiche nelle aziende lattiero-casearie di tutto il mondo. Un'indagine sull'incidenza della morbilità e della mortalità dei vitelli è stata condotta in 30 aziende lattiero-casearie CIG (Common Interest Group) selezionate in modo mirato nella città di Harar. Un totale di 130 vitelli provenienti dalle aziende sono stati seguiti longitudinalmente da febbraio 2017 a maggio 2017 per i principali problemi di salute. Il rischio complessivo di incidenza di morbilità e mortalità è stato rispettivamente del 63,65% e dell'11,3%. La sindrome patologica più frequente è stata la diarrea, con un rischio di incidenza del 25,32%, seguita da polmonite (14,87%) e ombelico malato (5,82%). Inoltre, sono state riscontrate febbre, artrite e malattie. Le principali cause di morte dei vitelli sono state la diarrea (5,8%) e la polmonite (4%). È ormai assodato che la morbilità e la mortalità dei vitelli sono un importante fattore limitante per il successo delle moderne aziende lattiero-casearie e, di conseguenza, è necessario intraprendere una ricerca vigorosa e completa per ridurre al minimo il problema.