I cambiamenti nel cervello nell'uomo e negli scimpanzé hanno indotto l'Homo sapiens, con una maggiore percezione ed espressione linguistica. Lucy viveva 2-3 Mya, altezza 1,1 metro, bipede. Gli esseri umani hanno prodotto arte, musica, ornamenti, linguaggio, rituali. Negli uomini, le fibre corrono avanti e indietro all'interno di ciascun emisfero, vedono i problemi e li risolvono, mentre nelle donne zigzagano tra il lato logico sinistro e il lato creativo destro del cervello. Il linguaggio è il fenotipo comportamentale umano chiave. Gli scimpanzé usano i loro riflessi nello specchio per esplorare parti del corpo, ascelle, denti e regione anogenitale, usano strumenti in natura. I primati condividono un sistema non verbale per ordinare numerosità piccole e grandi. Ominide Ultimo antenato comune con un cervello di 300-400 gr, il fenotipo principale è la cognizione, che si è evoluta nelle scimmie 14 Mya. Il cervello umano mostra il dominio dell'emisfero sinistro per il linguaggio, anche nelle vere grandi scimmie. La corteccia motoria primaria, premotoria, prefrontale è coinvolta nell'esecuzione motoria e nella cognizione, come processo decisionale, pianificazione, memoria, emozioni. Molecole adattate per un'elevata attività neuronale, per pompe ioniche e neurotrasmettitori. L'emisfero cerebellare laterale degli ominoidi partecipa alla pianificazione dei modelli motori, alla discriminazione sensoriale