La cirrosi epatica è un noto fattore di rischio per la mortalità postoperatoria nei pazienti sottoposti a chirurgia cardiaca. La valutazione clinica della cirrosi epatica mediante il punteggio di Child-Pugh (CP), ampiamente accettato, è quindi fondamentale per valutare le opzioni chirurgiche e l'assistenza perioperatoria. Tuttavia, i tassi di mortalità dettagliati come conseguenza della cirrosi epatica non sono chiari. Questa revisione mirava a stratificare il rischio di mortalità a breve termine (<30 giorni) e complessiva (fino a 10 anni) dopo un intervento di cardiochirurgia in pazienti con cirrosi epatica, classificati in base al punteggio CP.