L'applicazione di mutageni chimici ha avuto molti successi. L'uso di questi è un mezzo efficace per creare variazioni genetiche che portano a nuovi individui con caratteristiche migliori. Le caratteristiche ottenute possono essere morfologiche, fisiologiche, molecolari o biochimiche. L'induzione di mutazioni dai semi di piante utilizzando la sodio azide (SA) si è dimostrata finora un'alternativa significativa per la creazione di tratti interessanti. A causa dei miglioramenti soddisfacenti osservati durante il suo utilizzo su altre piante e in seguito alla mancanza di letteratura significativa sul suo impatto sul miglioramento della risposta fitochimica di Abelmoschus esculentus, la cui importanza nutrizionale e medicinale non ha più bisogno di essere dimostrata, il presente manoscritto si propone di dare un duplice contributo. Il primo è una rassegna sull'uso efficace della SA e il secondo è uno studio pratico di prove per migliorare gli attributi fitochimici utilizzando questo mutageno su tre varietà di gombo coltivate in Camerun.