La nanotecnologia, l'ingegneria dei materiali su scala molecolare (un miliardesimo di metro), ha rivoluzionato la scienza e la tecnologia. Derivata dalla parola greca "Nannos" che significa nano, la nanotecnologia ci permette di manipolare e comprendere la struttura molecolare dei materiali. In odontoiatria, questo ha portato allo sviluppo della nanorobotica dentale, un campo molto promettente che utilizza i nanomateriali per migliorare la diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle malattie orali. Le proprietà uniche della nanotecnologia, influenzate dall'"effetto quantico", consentono un'interazione più profonda con le biomolecole, rendendola particolarmente utile nella diagnosi precoce delle malattie e nell'analisi genetica. Le nanostrutture interagiscono con le cellule a livello molecolare, offrendo potenziali innovazioni sia in medicina che in odontoiatria. I microscopi ad alta risoluzione consentono oggi agli scienziati di identificare i singoli atomi, ampliando in modo significativo il campo di applicazione della nanotecnologia. Questa potente tecnologia ha il potenziale per rivoluzionare l'assistenza sanitaria orale, fornendo diagnosi più accurate e trattamenti più efficaci grazie alla manipolazione dei materiali su scala nanometrica.