Le nanoparticelle in campo biomedico sono molto promettenti in ambito scientifico e hanno suscitato l'interesse dei ricercatori nella ricerca di nuovi materiali biodegradabili, biocompatibili e non tossici. Le proprietà e gli usi del biopolimero fibroina di seta nella nanomedicina costituiscono la base di questo capitolo. Il biomateriale polimerico naturale noto come fibroina di seta è derivato dal baco da seta Bombyx mori ed è caratterizzato da chimica anfifilica, biocompatibilità, biodegradabilità, eccellenti qualità meccaniche in una varietà di forme e flessibilità di lavorazione. Grazie a tutte queste caratteristiche, la fibroina di seta è una buona scelta per fungere da nanocarrier. Questo capitolo fornisce una panoramica della struttura, della biocompatibilità e della biodegradabilità della fibroina di seta. Viene inoltre fornita un'analisi approfondita del processo utilizzato per creare nanoparticelle di fibroina di seta. Infine, viene illustrato l'uso delle nanoparticelle di fibroina di seta come nanocarrier per la somministrazione di farmaci.