La quercetina è stata ampiamente studiata perché apporta diversi benefici alla salute delle persone, tra cui proprietà antitumorali, antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e antiobesità. Lo scopo di questo studio è stato quello di formulare nanoparticelle di PLGA caricate con quercetina utilizzando la tecnica dell'evaporazione del solvente in emulsione singola. Le nanoparticelle polimeriche tendono a migliorare la solubilità in acqua e la biodisponibilità della quercetina, potenziandone così l'efficacia terapeutica. Questa formulazione è stata eseguita con un disegno fattoriale per creare diversi set di formulazioni. Le variabili come la dimensione delle particelle, l'indice di polidispersità, l'efficienza di intrappolamento e il rilascio cumulativo di farmaco dopo 24 ore sono state determinate come risposte per le formulazioni. Per caratterizzare le nanoparticelle di quercetina sono state utilizzate la spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier (FT-IR) e la microscopia elettronica a scansione (SEM).