Un'interessante esplorazione del mito della modernità e una prova della sua promessa di un posto migliore per l'umanità. Imbarcandosi su una nave diretta all'arcipelago delle Galapagos, i diversi personaggi mostrano le proprie visioni dell'amore, dell'uomo e del suo rapporto con l'ambiente che mira a dominare senza curarsi dei potenziali danni. Il memoir indaga la critica di Kurt Vonnegut al progetto legittimo della modernità di deturpare il mondo della natura attraverso il "grande cervello" umano.