I Rom sono accusati di non lavorare e di non accettare le offerte di lavoro e di formazione fatte da enti formali per l'impiego. Per capire i dettagli di questo problema abbiamo studiato il rapporto tra individui rom, occupazione e datori di lavoro in Portogallo. Sono stati studiati gli individui rom registrati presso il Centro per l'impiego e la formazione professionale di Entre Douro e Vouga, per verificare se questi individui registrati ottengano (o meno) risposte per l'integrazione nel mercato del lavoro formale, al fine di cessare di essere "assistiti" dallo Stato. La disoccupazione è uno "status" relativamente recente attribuito ai rom e deriva dal rapporto formale con gli enti pubblici responsabili della gestione delle politiche sociali e occupazionali. Questo "status" è vissuto dagli individui rom con una certa rassegnazione di fronte a una società che apparentemente non riesce ad avanzare proposte fattibili e realizzabili. Nelle società contemporanee, le qualifiche professionali e i livelli di istruzione sono essenziali per la definizione dello status sociale. Qual è la possibile valutazione per coloro che non possono accedere al mercato del lavoro, come nel caso dei Rom?