Il libro si propone di comprendere le esperienze neuro-sensoriali come innovazione manageriale nelle imprese gastronomiche. È stato sostenuto dagli autori Braidot (2009), Schmitt (2006), Manzano (2012), Stevenson (2001), Daft (2005), Drucker (1997). In sintesi, le imprese gastronomiche hanno grandi opportunità nei mercati emergenti, all'interno dei quali ci sono consumatori disposti a lasciarsi sedurre da tutte le proposte commerciali che li portano a visitare spazi in cui si genera un universo di neuro-esperienza sensoriale attraverso l'innovazione manageriale che riesce a manifestarsi in marchi gastronomici più vivi, caldi e umani che cercano di posizionarsi sul mercato per avere una crescita organica nella ricerca di sostenibilità e permanenza nel tempo.