Lo sviluppo delle società nel corso del tempo ha avuto un forte impatto sulle posture culturali che si ripercuotono sui processi economici internazionali guidati dai modelli di consumo e sono responsabili della stigmatizzazione dei contesti interculturali, motivo per cui questa ricerca viene condotta con l'intento di contrastare i comportamenti tra le nazioni. Il compendio teorico è direttamente collegato alla prospettiva storico-culturale, all'aspetto economico, all'influenza del neuromarketing e alla gestione psicologica delle nazioni Venezuela e Bolivia. L'approccio metodologico qualitativo, per figurare la soggettività delle scienze sociali, genera dall'epistemologia il paradigma fenomenologico-ermeneutico, distorcendo l'oggettivismo ed evidenziando i criteri di professionisti dell'economia, psicologi, marketer e un consumatore di ogni Paese per stabilire un'efficace triangolazione. Allo stesso modo, si sottolinea il ruolo di primo piano del commercio internazionale nelle relazioni psico-economiche delle nazioni, così come i pregiudizi di scelta influenzati dalla cultura.