Dai risultati attuali e da studi precedenti, si potrebbe concludere che la neurotossicità causata da diversi componenti del cemento può essere, in parte, dovuta all'innalzamento del glutammato che porta ad aumentare la concentrazione intracellulare di calcio e all'inibizione dell'attività di Na+, K+, Ca2+ ATPasi legata alla membrana che porta ad alterazioni cellulari e alla morte. Così l'esposizione a lungo termine ai componenti del cemento come inquinanti ambientali può portare a malattie neurodegenerative.