Il cancro alla prostata è una malattia molto diffusa negli uomini. Di solito inizia come androgeno-dipendente e con il tempo si sviluppa in un fenotipo androgeno-indipendente. Il CBG, noto antagonista dei recettori della serotonina, ha potenziali effetti farmacologici benefici sullo sviluppo del tumore androgeno-indipendente. È stato proposto che il DHEA, il derivato etanolammidico dell'acido grasso polinsaturo DHA, sia più potente nell'inibire la crescita e la proliferazione delle cellule del cancro alla prostata rispetto al suo composto progenitore. In questo progetto è stata utilizzata la linea cellulare LNCaP, sensibile agli androgeni, per un test di vitalità cellulare in vitro. L'obiettivo dello studio è stato quello di indagare gli effetti farmacologici di nuove terapie combinate nel cancro alla prostata. Per il trattamento delle cellule sono state utilizzate nove diverse combinazioni tra CBG e DHEA. Sulla base di una serie di analisi dei dati, le combinazioni 1:1 e 1:5 (con un eccesso di DHEA) mostrano una promettente interazione di tipo sinergico. Questo lavoro dovrebbe aiutare i ricercatori a stabilire l'effetto preciso delle combinazioni di farmaci tra CBG ed etanolamidi sul cancro alla prostata.