Negli ultimi trent'anni le comunicazioni digitali ad alta velocità hanno fatto largo uso dell'Orthogonal Frequency Division Multiplexing. Gli ostacoli iniziali all'implementazione dell'OFDM sono molti, come la memoria ad alta velocità e l'enorme complessità di calcolo, a causa dei circuiti integrati su larghissima scala (VLSI) e dell'elaborazione digitale del segnale (DSP) che si sono imposti come tecnologie efficaci. Nel frattempo, l'impiego della trasformata veloce di Fourier riduce la demodulazione coerente e gli array di generatori sinusoidali e rende produttivo il costo di implementazione della tecnologia. Un'ulteriore causa della popolarità dell'OFDM è dimostrata teoricamente dalle sue prestazioni ottimali. I segnali OFDM sono trasmessi attraverso più sottoportanti, il che significa che l'OFDM è considerato una modulazione multicarrier. Le sottoportanti OFDM hanno la proprietà dell'ortogonalità e operano a frequenze diverse. L'OFDM è stato applicato nelle comunicazioni wireless e cablate, come ad esempio la trasmissione audio digitale (DAB), IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) 802.11a/g e IEEE 802.16a . Un canale selettivo in frequenza viene trasformato tramite OFDM in un insieme parallelo di frequenze.