L'obiettivo del trattamento protesico è creare contatti occlusali nei denti posteriori che stabilizzino, invece di creare contatti deflattivi che possano destabilizzare la posizione mandibolare. L'occlusione in un restauro dovrebbe essere realizzata in armonia con la posizione condilare ottimale, la relazione centrica: una posizione di appoggio anteriore e superiore, lungo l'eminenza articolare della fossa glenoidea, con il disco articolare interposto "tra il condilo e l'eminenza".La scienza dell'occlusione è incentrata sull'individuo. L'odontoiatra deve riconoscere un'ampia gamma di adattamenti che consentono un trattamento di successo con diverse teorie occlusali.