La carie dentale rappresenta una sfida enorme per l'umanità in generale e per l'odontoiatria in particolare. È una malattia multifattoriale causata dal passaggio da fattori protettivi che favoriscono la remineralizzazione del dente a fattori distruttivi che portano alla demineralizzazione del dente. L'approccio chirurgico al trattamento della carie dentale è stato sviluppato un secolo fa sulla base delle conoscenze, dei materiali e della tecnologia allora esistenti. Questo richiedeva la rimozione completa delle porzioni malate dei denti e un'adeguata modifica della porzione rimanente per ottenere un restauro praticabile. Nel corso degli anni, la ricerca sulle tecniche diagnostiche e sulla scienza dei materiali dentali ha permesso di modificare il concetto di trattamento di G.V. Black "Estensione per prevenzione" in "Prevenzione dell'estensione". Questo approccio è chiamato "Odontoiatria Minimamente Invasiva (MID), Odontoiatria a Intervento Minimo o Odontoiatria Conservativa", in linea con l'attuale pratica delle procedure 'minimamente invasive' nell'assistenza sanitaria generale.