Il recente avvelenamento da piombo che ha causato la morte di oltre 700 persone, per lo più bambini, negli Stati di Zamfara e Niger, è solo una delle tante minacce all'ambiente e alla salute umana che esistono nelle onnipresenti comunità minerarie della Nigeria. La diffusa estrazione/lavorazione dei giacimenti di piombo, zinco, rame, barite, carbone e calcare nelle Brinefields del Benue medio sta già avendo ripercussioni sulla popolazione, che per l'80% è costituita da agricoltori di sussistenza e dipende interamente dal cibo coltivato localmente, dall'acqua potabile e dal sale NaCl prodotto per usi domestici. Qui sono stati segnalati alti livelli di contaminanti inorganici potenzialmente tossici o cancerogeni, che richiedono un'attenzione urgente per prevenire qualsiasi eventualità.