L'automobile è diventata una fedele compagna dell'uomo più di cento anni fa. In tutti questi anni l'auto è stata continuamente migliorata. Inoltre, la velocità di implementazione di questi miglioramenti è aumentata continuamente. Oggi, di fronte all'agguerrita concorrenza, le case automobilistiche cambiano le loro linee di modelli quasi ogni anno e introducono nuovi motori, cambi e sistemi di controllo elettronico. Ma che ne è della benzina? O del gasolio? Un centinaio di anni fa, si trattava semplicemente di frazioni ordinarie di petrolio, cioè di parti distillate dal petrolio mediante semplice distillazione. La qualità del carburante dipendeva solo dalla qualità dell'olio prodotto. La benzina e il diesel di oggi sono tanto diversi dalla benzina e dal diesel prodotti cento anni fa, quanto la "lattina di Lizzy" - l'auto più semplice di Henry Ford - è diversa dai mostri moderni imbottiti di elettronica e automazione. Basti pensare che nella benzina moderna non ci sono più componenti che non abbiano subito una trasformazione nel processo di raffinazione del petrolio, non ci sono frazioni di base. L'obiettivo di tutte queste trasformazioni è quello di rendere l'auto più economica, più affidabile e più rispettosa dell'ambiente.