L'organicismo nella contemporaneità si riferisce all'emergere della corrente organica attraverso il biomorfismo. Riflette sulla suscettibilità tra le correnti architettoniche razionaliste e organiciste di oggi. Cerca di motivare la discussione tra i giovani studenti di architettura e i professionisti sulle affermazioni di Bruno Zevi (1978), secondo cui questo tipo di eventi è, per così dire, una legge storica, in cui dopo il razionalismo funzionalista segue il romanticismo organico. Anche Charles Jencks (1985), teorico del movimento moderno e postmoderno, ritiene che, a differenza delle specie animali, i movimenti architettonici non si estinguano mai del tutto e che ci sia sempre la possibilità di far rivivere forme e idee, anche se subiscono un rinnovamento che conferisce loro un nuovo aspetto.