Nell'ultimo decennio, la situazione economica del Benin si è notevolmente deteriorata, portando a un profondo peggioramento dei servizi sociali come la sanità e l'istruzione. Questa crisi economica ha ridotto la capacità dello Stato di intervenire nel finanziamento dello sviluppo del Paese. Nonostante l'aumento più o meno costante del budget sanitario e l'incremento delle spese operative del settore, alcuni servizi sanitari periferici hanno un estremo bisogno di medicinali e attrezzature medico-tecniche. Con l'attuazione di vigorosi programmi di ristrutturazione economica e finanziaria, sostenuti dalle istituzioni di Bretton Woods e dai partner di sviluppo, il Benin sta creando le condizioni per una crescita forte e sostenibile della propria economia. Questo programma, come ogni politica di risanamento economico e finanziario, ha un costo sociale. La crisi economica e le implicazioni delle istituzioni di Bretton Woods sui servizi sanitari sono mitigate in Benin da vari programmi e progetti di assistenza sanitaria primaria finanziati da donatori e ONG.